REGOLAMENTO DI SALA

La Sala d’Armi è un bene di tutti; soci, atleti, frequentatori e ospiti sono tenuti al rigoroso rispetto delle norme comportamentali e del Regolamento di seguito enunciato.

Adesione al Circolo Schermistico Sassarese

Coloro i quali intendono iscriversi al Circolo Schermistico Sassarese A.S.D. devono presentare domanda di iscrizione al Presidente della società  su apposito modulo predisposto compilato in ogni sua parte e sottoscritto dal richiedente o, nel caso di minori, dai genitori o da chi ne esercita la patria potestà. A tale richiesta dovrà essere allegato:

  • certificato d’idoneità alla pratica sportiva non agonistica rilasciato anche dal medico curante (atleti non agonisti);
  • certificato di idoneità alla pratica sportiva agonistica (atleti agonisti art. 5 - D.M. 18.02.1982), rilasciato dalle competenti strutture sanitarie all’uopo autorizzate;
  • versamento della quota d’iscrizione e tesseramento alla Federazione Italiana Scherma.

Divisa sociale

È fatto obbligo agli Atleti di apporre sulla divisa di gara e sulla tuta sociale, il logo e/o loghi degli Sponsor eventualmente previsti dal Consiglio Direttivo. La divisa sociale (divisa di gara e tuta sociale composta necessariamente da giacca e pantaloni) dovrà essere indossata dagli atleti sul luogo di gara nella fase che precede la gara, durante la fase di presentazione e premiazione dell’atleta, nonché in tutte le manifestazioni che possono costituire momento di promozione all’attività sportiva e dell’immagine del Circolo.

Onde preservarla al meglio gli atleti sono pregati di indossare la tuta sociale solo ed esclusivamente nelle occasioni ufficiali.

Attrezzatura sportiva individuale

L’atleta è tenuto a dotarsi di tutta l’attrezzatura sportiva che sarà individuata dallo Staff Tecnico. In particolare, costituisce l’attrezzatura obbligatoria:

  • la divisa di scherma, completa di guanto protettivo, corazzetta (nelle categorie richieste) e giubbetto elettrico (ove richiesto dall’arma praticata); tutti i materiali devono essere omologati e conformi alle normative di sicurezza vigenti, nazionali ed internazionali
  • la maschera omologata e conforme alle normative di sicurezza vigenti, nazionali ed internazionali;
  • almeno due armi e due passanti elettrici;
  • le scarpe e le calze da scherma.

Gli atleti sono personalmente responsabili dell’efficienza e della funzionalità della propria attrezzatura.

Eventuali mal funzionamenti dovranno essere segnalati al responsabile di sala.

Un  tecnico armi sarà presente all’interno della sala una volta ogni quindici giorni, l’onore della riparazione sarà a carico dell’atleta.

Gli atleti, anche durante l’allenamento in Sala d’Armi, sono tenuti ad indossare la divisa di gara e ad usare attrezzature omologate e conformi alle normative di sicurezza vigenti, nazionali e internazionali. L’abbigliamento sportivo deve sempre essere curato, ordinato e consono all’ambiente.

 È fatto divieto assoluto entrare nella Sala d’Armi e camminare sulle pedane indossando calzature non adeguate o sporche.

I Maestri e gli Istruttori, sotto la propria personale responsabilità, sono tenuti ad escludere dall’allenamento e dalla Sala d’Armi, l’atleta che indossi attrezzatura incompleta, non idonea o, non regolamentare.

Durante gli allenamenti con le armi dovrà sempre essere presente un Maestro o un Istruttore Nazionale della rispettiva arma in allenamento.

Il Preparatore Atletico curerà esclusivamente la preparazione atletica in accordo con i Maestri ed Istruttori Nazionali.

Impianti sociali

Gli atleti e gli iscritti potranno usufruire degli impianti e attrezzature, senza abusare degli stessi, compatibilmente alle esigenze di allenamento e di svolgimento dell’attività agonistica, previo consenso dei Maestri e Istruttori nel rispetto del diritto, di ogni altro iscritto, di usare gli impianti e l’attrezzatura sociale. A giudizio dei Maestri, parte degli impianti sociali potranno essere riservati in via esclusiva e temporanea all’utilizzo di atleti in occasione di particolari periodi di allenamento imposti dallo svolgimento dell’attività agonistica.

Gli impianti della Sala d’Armi del Circolo possono essere frequentati dagli atleti solo negli orari di apertura stabiliti dal Consiglio Direttivo. Eventuali deroghe ai fini di allenamento, dovranno essere autorizzate dal Presidente del Circolo.

Tutti i locali della Sala d’Armi devono essere mantenuti in perfetto ordine e pertanto tutti i soci sono tenuti a:

  • lasciare ogni luogo, spogliatoi compresi, nell’ordine in cui è stato trovato;
  • per gli atleti, cambiarsi all’interno degli spogliatoi, nel massimo rispetto di tutti coloro che frequentano la Sala d’Armi;
  • non lasciare sparso alcun materiale affinché al termine degli allenamenti ogni locale rimanga completamente libero e pronto per le pulizie;
  • il Circolo declina ogni responsabilità per smarrimenti, furti o danni subiti da oggetti o cose lasciati all’interno degli spazi di propria competenza.

Qualunque danno o deterioramento a locali, impianti, mobili, oggetti, attrezzature sportive e quant’altro, anche se di proprietà di terzi, verrà risarcito da chi lo avrà causato o dai soggetti per esso responsabili. Nel caso in cui il responsabile del danno non dovesse essere individuato, la somma per riparazioni o ripristino del bene sarà equamente ripartita tra tutti i soci.

Sedute di allenamento

L’orario di apertura è fissato dal C.D .  Verranno fissati anche i periodi delle vacanze di Natale e Pasqua. La Direzione si riserva di modificare gli orari secondo le esigenze.

Salvo diverse disposizioni impartite per esigenze tecniche ed organizzative, gli atleti sono tenuti a frequentare le lezioni e gli allenamenti secondo il calendario predisposto annualmente dal Consiglio Direttivo di concerto con i Maestri ed Istruttori. Gli atleti sono tenuti a rispettare scrupolosamente gli orari delle lezioni e dell’allenamento.

Lo svolgimento, il ritmo, la frequenza e la durata delle sedute di allenamento vengono stabilite dai Maestri ed Istruttori a loro insindacabile giudizio.

Gli atleti pertanto si impegnano ad accettare senza alcuna riserva il programma di allenamento proposto ed a svolgerlo con cura e impegno.

Al loro arrivo in sala e prima di andarsene, tutti gli atleti sono tenuti a salutare i Maestri e gli Istruttori presenti.

È assolutamente vietato agli atleti allontanarsi dalla sala senza l’autorizzazione dei Maestri.

Chiunque si renda responsabile di atteggiamenti irriguardosi, ineducati e/o violenti nei confronti dei Maestri, atleti o personale dell’Associazione verrà immediatamente allontanato dalla Sala D’Armi e deferito al Consiglio Direttivo che delibererà le sanzioni previste dallo Statuto Sociale.

Attività agonistica

Le linee guida impartite dal Consiglio Direttivo prevedono che tutti gli atleti partecipino all’attività agonistica. Pertanto tutti gli iscritti al Circolo dovrebbero cercare, secondo le proprie possibilità, di presenziare alle gare regionali, interregionali, nazionali ed internazionali comprese nel calendario F.I.S., su convocazione dei maestri Le scelte relative alla partecipazione degli atleti all’attività agonistica sono di competenza dei Maestri .

L’atleta è tenuto a comunicare tempestivamente eventuali rinunce a gare/competizioni alla propria società, che provvederà a darne disdetta agli organizzatori. La mancata presenza a una gara, dopo che l’atleta ha confermato la partecipazione, comporta una sanzione pecuniaria pari alla quota di iscrizione alla competizione stessa, maggiorata di eventuali multe comminate alla Società da parte della F.I.S.

Agli atleti non in regola con la certificazione di idoneità alla pratica sportiva, o non in regola con i pagamenti delle quote sociali, del tesseramento o delle attrezzature sportive e delle riparazioni delle stesse, non è consentito prendere parte agli allenamenti o partecipare alle gare.

Nessun atleta potrà partecipare, se non esplicitamente autorizzato dal Circolo, a gare anche amichevoli.

Sarà cura dei tecnici ,in collaborazione con il C.D.,   stilare all’inizio della stagione un elenco delle gare cui gli atleti potranno partecipare.

In relazione al grado di preparazione raggiunto e dell’impegno profuso negli allenamenti verranno stilati gli elenchi degli atleti convocati, questo permetterà una migliore programmazione delle trasferte ed un’ottimizzazione dei costi delle medesime.

I Maestri ed Istruttori sono tenuti ad accompagnare e a supportare gli atleti in gara durante lo svolgimento delle gare regionali, interregionali, nazionali ed internazionali, secondo le disponibilità e le esigenze del normale svolgimento dell’attività sociale.

Norme di comportamento e doveri dei singoli Componenti

Lo Staff Tecnico deve considerarsi come modello di condotta esemplare costituendo un modello positivo; i Maestri e gli Istruttori si impegnano ad agire in modo responsabile sotto il profilo pedagogico ed educativo, se richiesto anche in accordo ed in simbiosi con chi esercita la potestà del minore.

  • Promuovono lo Sport attraverso un comportamento etico, rispettoso delle leggi e delle regole, contribuendo a diffonderne i valori e l’integrità fra gli atleti condannando i comportamenti sleali ed applicando, se del caso, sanzioni appropriate;
  • rispettano e fanno rispettare la dignità degli atleti, trattandoli con equità e lealtà indipendentemente da età, sesso, provenienza sociale ed etnica, ideologia, religione, opinione politica o condizione economica;
  • responsabilizzano gli atleti educandoli all’autonomia, ad un atteggiamento socialmente positivo all’interno della comunità e ad un comportamento leale in competizione e al di fuori di essa, prendendo opportuni provvedimenti per qualsiasi comportamento lesivo o scorretto;
  • creano un’atmosfera ed un ambiente sereno e piacevole dove il giovane sportivo si senta a suo agio, armonizzando le esigenze sportive con i carichi provenienti dall’ambiente familiare, scolastico, di studio, di lavoro e trovando soluzioni aperte e giuste in caso di conflitti;
  • motivano alle famiglie degli atleti, tramite i responsabili di settore, le scelte tecniche fornendo loro le maggiori e più chiare informazioni possibili.

Gli Atleti iscritti al Circolo dovranno mantenere un comportamento irreprensibile sia all’interno delle strutture sociali che all’esterno e, soprattutto, nei luoghi di gara.

In particolare non sono ammessi da parte di tutti gli iscritti, e nel caso di minori, anche da parte di coloro che li accompagnano comportamenti sconvenienti, litigi, discussioni, scherzi di cattivo gusto.

Del pari non sarà tollerata nessuna mancanza di disciplina e di rispetto nei confronti dei Maestri, Istruttori, Consiglieri e di tutti gli altri iscritti, l’uso di parole, espressioni o gesti scorretti o irriguardosi verso chiunque.

Durante lo svolgimento dell’attività agonistica non saranno tollerati la perdita di controllo in pedana, il comportamento scorretto o antisportivo, qualsiasi gesto, atto o frase di intemperanza verso l’antagonista, gli arbitri, gli accompagnatori o il pubblico.

Il comportamento, anche al di fuori dell’attività agonistica, dovrà essere assolutamente irreprensibile ogni qualvolta gli atleti saranno chiamati a rappresentare i colori sociali ed in qualsiasi occasione indossino la divisa sociale.

Per ovvi motivi di sicurezza, non essendo coperti dalla Polizza Assicurativa, è fatto divieto a chiunque non sia espressamente autorizzato dai Maestri ed Istruttori presenti, di introdursi nell’area di lavoro della Sala d’Armi del Circolo.

 I genitori e i frequentatori della Sala d’Armi non devono sostare per nessun motivo negli spazi riservati agli allenamenti (assalti, lezioni, preparazione atletica); si può attendere il termine delle lezioni nella zona a tale scopo riservata. Il Circolo declina ogni responsabilità per incidenti/danni a persone o cose, in caso di mancato rispetto della presente norma.

Viene fatto espresso divieto di introdurre e consumare cibi e/o bevande nell’area adibita all’attività agonistica per non causare danni al materiale.

 Viene fatto espresso divieto a chiunque di portare negli spogliatoi, e comunque all’interno dell’area di allenamento,  materiale elettronico (per es. telefoni cellulari di ogni tipo, i-pod e simili, apparati per ripresa e/o fotografia) e/o quant’altro possa essere veicolo di distrazione, disturbo, lesivo della privacy e/o comunque del buon andamento delle lezioni.

Tutto il materiale elettronico di proprietà degli iscritti dovrà essere depositato nell’apposito cesto che si trova nell’ area accoglienza dove rimarrà comunque di utilizzo dei singoli per i casi di necessità e che verrà ritirato al termine di ogni lezione dal legittimo proprietario.

Gli atleti e tutti i praticanti l’attività sportiva devono:

  • onorare lo sport e tutte le sue regole attraverso una competizione corretta, impegnandosi sempre al meglio delle proprie possibilità e condizioni psico-fisiche;
  • rispettare i compagni di sala, i maestri e gli istruttori, gli avversari e i giudici, sicuri che le loro decisioni sono sempre prese in buona fede ed obbiettivamente;
  • presentarsi in palestra sempre in tempo utile per cambiarsi ed iniziare conseguentemente gli allenamenti con puntualità;
  • rispettare gli orari degli appuntamenti nei luoghi stabiliti per lo svolgimento delle gare, comunicando con ragionevole anticipo eventuali ritardi o disguidi ai maestri o agli accompagnatori responsabili;
  • comunicare in anticipo ai maestri o agli istruttori eventuali indisponibilità sulla partecipazione agli allenamenti o alla gara;
  • ümantenere sempre un soddisfacente rendimento scolastico o lavorativo.

I Genitori, componente fondamentale per lo svolgimento dell’attività sportiva dei propri figli, vengono considerati parte integrante del processo di sviluppo educativo e sportivo degli stessi. Per raggiungere questi obiettivi i Genitori dovranno  rispettare queste semplici regole

  • accettare e rispettare le decisioni dello Staff Tecnico evitando qualunque forma di interferenza nelle loro scelte;
  • incoraggiare alla lealtà agonistica durante ogni tipo di manifestazione sportiva e/o dimostrativa manifestando nel contempo un sostegno positivo verso tutti gli atleti della propria Società e gli avversari e rispettando e facendo rispettare le decisioni degli arbitri;
  • è consentito assistere agli allenamenti senza richiamare l’attenzione dei propri figli durante lo svolgimento delle lezioni stesse; si può attendere il termine delle lezioni nella zona a tale scopo riservata osservando compostezza e silenzio;
  • è possibile avere dei colloqui con gli Insegnanti prima o dopo le lezioni.

Divulgazione

Copia del presente Regolamento è a disposizione dei soggetti destinatari, che sono tenuti pertanto a conoscerne il contenuto, ad osservarlo ed a contribuire alla sua divulgazione ed attuazione.